Susanna è una ragazza estrosa. Per la sua nuova abitazione, una villettetta indipendente in legno, mi chiede di progettare e realizzare una cucina “particolare”.
Le piace lo stile “industrial”, l’utilizzo di materiali non troppo convenzionali. Al posto di un vero e proprio “ready made” propongo una soluzione più “progettata”: la bellezza sì, ma in cucina la funzionalità e la praticità sono fondamentali. Realizzo cosi le carcasse in nobilitato, che garantiscono praticità di pulizia, ripiani regolabili, guide cassetto ad estrazione totale e ammortizzate, piedini regolabili, topo da 4 cm. Mi diverto sulle ante, sui fianchi in finitura. Concepisco l’insieme come ottenuto dall’assemblaggio di casse per il trasporto di prodotti ingombrati. Ne esce un’alternanza di ante bugnate e superfici lisce e materiche: legno, lavagna, lamiera zincata e grafica. Zoccolo e top bianchi. Anche le maniglie si alternano: minimal in acciaio spazzolato, zincata per cassa, in cuio naturale (design A_DIF). Sono felice del risultato. E Susanna ne è entusiasta.
Aprile 10, 2020